Qualche giorno fa ho letto queste due parole:
confort zone, mi hanno fatto sorridere e pensare a cosa sia o dove sia la confort zone, quel posto dove ti fermi e tutto sembra... ohhh nel senso di bello, come sentirsi a casa o sotto un albero di ciliegie guardando in sù oppure in mezzo al mare con il cigolio del teak... o con uno scadacollo (snood per gli appassionati) di lana che ti nasconde, ti protegge e forse ti abbraccia pure. E sei poi è fatto in cashmere ti accarezza!
Per oggi la mia confort zone è lo snood che ho realizzato con i ferri circolari lavorando con diversi punti di maglia e colori in lana o in cashmere per giornate colorate o freddi inverni...
#woolalaknit
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